Data pubblicazione:
Dicembre 2011
![Consulente di Fundraising e docente di The Fund Raising School – AICCON
Laureata in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, si è in seguito specializzata con un Master Internazionale in Comunicazione e gestione delle politiche culturali pubbliche e private alla LUMSA di Roma.
Attualmente svolge attività di consulenza come libera professionista nel settore della comunicazione e del fundraising per le organizzazioni non profit, in particolare per quelle che operano nel settore culturale. Svolge attività di docenza sul fundraising culturale in ambito universitario e post universitario. Dal 2010, insieme alla ricercatrice Roberta Comunian, gestisce  il sito www.culturalab.org, dove si parla di economia della cultura, fundraising e sviluppo culturale del territorio. Da maggio 2011 è membro del Direttivo dell’Associazione italiana Fundraiser – ASSIF.
  Marianna Martinoni](https://www.fizz.it/sites/default/files/imagecache/imgc_iconcina/immagini/foto_autori/martinoni_marianna_web.jpg)
Se fino a una decina di anni fa il tema del fundraising toccava solo marginalmente le organizzazioni operanti nell’ambito culturale, oggi la drastica diminuzione del ruolo predominante dello Stato nel sostegno alle arti e alla cultura pone come tema di sempre maggiore attualità la ricerca di fondi alternativi a quelli pubblici. L’esigenza di ideare nuove politiche di sostenibilità per ridurre la dipendenza dal finanziamento pubblico - che di fatto è ancora la fonte primaria di entrate per la maggior parte delle istituzioni culturali italiane – si fa pressante soprattutto se si considera che solo negli ultimi 10 anni l’entità dell’intervento statale nella cultura è diminuita del 30% e ancor di più guardando l’ultima manovra finanziaria e i tagli imposti agli enti locali.
In questo quadro, da qualche tempo è letteralmente esploso anche nel settore culturale l’interesse per il fundraising, ovvero l’insieme delle strategie e delle azioni che un’organizzazione non profit mette in atto per coinvolgere i propri potenziali donatori, pubblici e privati, al fine di generare un afflusso costante di risorse – finanziarie, materiali e umane – in grado di sostenere le proprie attività istituzionali e garantire il proprio sviluppo nel tempo.