Data pubblicazione:
Gennaio 2011
Il web è stata la chiave che ha aperto la porta della partecipazione del pubblico: applicazioni e tool collaborativi, social network di vario genere, l’evoluzione in senso partecipativo dei media “tradizionali” della comunicazione, hanno contribuito a far crescere le potenzialità sociali, politiche e culturali del pubblico, dei cittadini, degli utenti. Il web 2.0, i media partecipativi in generale, hanno dunque consentito la definizione di un nuovo modello di organizzazione del lavoro basato sull’ingaggio del pubblico: il crowdsourcing.