Audience development come strumento del marketing culturale

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Tipologia: 
Articolo
Data pubblicazione: 
Dicembre 2002
Laura Casuscelli

Coloro che operano nella produzione del prodotto culturale stanno testimoniando la nascita di una nuova disciplina, trattata con sempre più rigore scientifico: il marketing culturale. Alcuni operatori del settore possono sentirsi alieni ed intimiditi dai termini impiegati dai consulenti di marketing. Ad esempio, qualora si presenti la necessità di produrre un marketing plan, la reazione può essere di ansia unita ad una sensazione di inadeguatezza, perché i termini ed il linguaggio del marketing planning, quali analisi, ricerca, pianificazione e valutazione di performance, non sono familiari a persone con alle spalle esperienze e studi differenti, e spesso correlati allo studio accademico della storia dell'arte o dei classici.
 
C'è da dire che un marketing plan (o piano di marketing) è cosa più semplice di ciò che può sembrare. Vuol dire semplicemente 'guardarsi allo specchio', di tanto in tanto, porsi alcune domande, come : "A che punto mi trovo?", "Dove sta andando la mia organizzazione?", "Come arrivo all'obiettivo prefisso?". Sebbene i termini del marketing possano intimorire, i piani di marketing sono semplicemente una combinazione delle idee che si hanno e dei costi necessari al realizzarle. E' oramai riconosciuto che nessuna organizzazione culturale può sopravvivere nel mondo moderno a meno che non pianifichi una strategia: il marketing culturale e' il passaporto per il futuro. Nonostante ciò, per piccole e medie organizzazioni fare marketing può essere la cosa più difficile da portare avanti. Secondo alcuni ricercatori le piccole e medie imprese culturali dovrebbero dedicare almeno tra il 20% ed il 50 % del proprio tempo al marketing. Queste percentuali possono decrescere quanto più a lungo una impresa si trova ad operare sul mercato: alcune organizzazioni emergenti possono spendere fino all'80% del proprio tempo in marketing, mentre coloro che hanno già occupato una nicchia nel mercato possono permettersi di dedicare al marketing 'solo' il 40% del proprio tempo.
Ne consegue che più a lungo si porta avanti il proprio progetto artistico e organizzativo, più i processi del marketing diventano parte integrante del management e dell'amministrazione nella configurazione organizzativa.
 

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