Il museo relazionale. Riflessioni ed esperienze europee
Il Museo Relazionale è una interessante raccolta di contributi europei su aspetti legati alle strategie di marketing e alle politiche di sviluppo delle istituzioni museali.
Il termine "museo relazionale" esprime una visione più dinamica del museo, inteso non più come baluardo della memoria - artistica, scientifica, ecc. - e tutela del patrimonio di un territorio ma piuttosto come realtà complessa che interagisce con il contesto in cui opera, "luogo di esperienza conoscitiva, aggregazione sociale, crescita civile".
Il museo si colloca oggi all'interno di uno scenario in forte evoluzione: cambia il concetto di pubblico (non più visitatore passivo, ma partecipe della costruzione dell'immagine dell'istituzione stessa), cambiano i profili professionali museali (nuovi profili e nuove competenze), vengono introdotte pratiche gestionali.
Alla luce di ciò, gli interventi proposti dal libro offrono un'occasione di riflessione sul legame tra "probabilità di successo di un museo" e nuovi modelli di comunicazione (Eilean Hooper-Greenhill), nuove figure professionali (Eric Moody), veicolazione dell'immagine istituzionale (Fiona McLean), tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Anne Fahy), politiche del patrimonio (Andreas Johan Wiesand), politiche di sviluppo del turismo urbano (Jean-Michel Tobelem), modelli organizzativi (Julian Spalding).