Posizionamento competitivo e strategie di branding di un Festival: il Festival della canzone napoletana di Napoli
Il presente lavoro nasce da un profondo amore verso la propria terra natale e le sue tradizioni: la Neapolis dalle antiche origini mitiche, terra di una canzone che è innanzitutto poesia, amata in tutto il mondo, e da un nutrito interesse nei confronti del marketing culturale. In particolare, l'articolo si pone l'obiettivo di esaminare in maniera specifica le strategie di posizionamento e di branding di un festival, all'interno dell'intero processo di marketing management, partendo dall'analisi di un caso concreto realizzata durante un project work: il Festival della canzone napoletana di Napoli.
La definizione del posizionamento strategico di un festival è un'operazione particolarmente complessa.
Tale difficoltà deriva dalla natura intrinseca del fenomeno festival, del quale non esiste a tutt'oggi una trattazione sistematica dal punto di vista teorico. Il festival può essere considerato come un comparto
specifico del settore dello spettacolo dal vivo, dotato di connotazioni peculiari che ne caratterizzano la fisionomia. È forse il più complesso tra i prodotti culturali, infatti, non si presenta al pubblico soltanto attraverso un isolato evento artistico, ma si posiziona sul mercato in chiave fortemente simbolica, offrendo un'esperienza unica e complessa, ricca di valenze ed attributi, sia materiali che immateriali.
Con il termine Festival si intende, difatti, una manifestazione programmata di una serie di eventi e rappresentazioni a carattere monodisciplinare o multidisciplinare, di breve durata e che si svolge in un luogo definito. Nati come "momenti autocelebrativi della comunità, della sua identità, ideologia e continuità storica", i festival oggi rappresentano spesso una "vetrina di prestigio" per le amministrazioni locali, che ne fanno uno strumento di sviluppo turistico ed economico.