Comunicazioni culturali come progettazione del servizio
Nel 2001 il governo fiammingo ha lanciato CultuurNet Vlaanderen, la rete della cultura Fiandra, una struttura di servizio che aiuta le organizzazioni culturali della zona del Belgio di lingua fiamminga nella comunicazione e nel marketing, in modo da raggiungere un pubblico nuovo e più vasto e migliorare il rapporto con quello già esistente. Una fra le sue iniziative è la Banca Dati Culturale (operativa verso la fine del 2004), uno strumento che permette a chiunque di accedere facilmente alle informazioni culturali più rilevanti. La banca dati contiene le informazioni principali su tutte le attività culturali nelle Fiandre e vi si può accedere tramite un gran numero di canali di comunicazione, incluso il portale web CultuurWijzer, altri siti web, stampa, call center, chioschi, sportelli informativi, cellulari, televisione digitale, così che gli utenti possano ottenere informazioni utili sia da casa, sia al lavoro, sia attraverso i quotidiani. La creazione del progetto e delle sue funzioni vitali ha incluso un’analisi accurata dei diversi gruppi di utenza del sistema, fornendo valore aggiunto all’utente e valore aggiunto, quindi, anche alle organizzazioni culturali. L’analisi ha anche individuato aree significative per un ulteriore miglioramento nei successivi aggiornamenti del sistema. Questo breve elaborato, che si basa su una conferenza di presentazione presso il COM.PA, salone della comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino (Bologna, 18 settembre 2003) mette in risalto l’importanza dell’analisi dell’utente nello sviluppo del progetto.
